venerdì 30 agosto 2013

Swap Me to you

Cos'è uno swap Me to You? E' uno scambio senza un tema preciso. Bisogna concentrarsi sui gusti della propria abbinata e creare qualcosa che possa piacerle. A maggio, sul forum Isola creativa, si è svolto un bellissimo Swap Me to You. Io ho ricevuto i miei regali da Katya e, a mia volta, sono stata abbinata ad Alessia (è incredibile quante volte la sorte abbia scelto di abbinarci per gli swap! Vero Alessia?)
Fortuna sfacciata ho avuto ad essere abbinata a Katya! E' bravissimissima! E, conoscendo la mia passione per le piante e i fiori....guardate cosa ha creato per me!


Un fantastico grembiule per il giardinaggio con appliqué a tema. Ovviamente non mi sogno neanche di usarlo mentre armeggio con talee,  terriccio e  concimi e invece lo tengo appeso in cucina,  esposto all'ammirazione di chiunque lo veda.
Al suo bellissimo handmade Katya ha aggiunto una deliziosa caraffa-innaffiatoio di latta smaltata e delle bustine di semi. Peccato che la qualità delle foto non permette di apprezzare la precisione con cui Katya ha realizzato questo lavoro!


Le foto sono state scattate durante il meeting  dell'Isola creativa ad Agrigento, perché Katya, avendo tutto pronto, ha pensato di approfittare del nostro incontro per farmi il suo regalo di presenza. Cosa che ha reso lo swap ancora più emozionante!

Io invece, sapevo della passione di Alessia per le saponette profumate e così gliene ho regalate due, di misure diverse, rivestite all'uncinetto. Ho seguito il tutorial di Mirian, di cui potete trovare, qui sul mio blog,  la mia traduzione autorizzata in italiano.
Ho utilizzato cotone n. 8 e uncinetto n. 1. Per la rifinitura ho usato il giallo e il rosso perché sono i colori del bagno di Alessia.


Sapevo anche che ad Alessia piace cucinare  e quindi le ho regalato pure un bel libro di ricette tipiche siciliane e un barattolo di ceramica decorato con rametti di rosmarino che ho riempito di....rosmarino raccolto nel mio orto. Profumatissimo!




Che buona che era la  torta di mele che Alessia  ha portato al meeting  apposta per me! Le amiche del forum sapevano della mia intolleranza   e  hanno preparato alcune pietanze senza  latte-burro-panna-formaggi ecc ecc...! Troppo carine! Grazie tesore!!!


venerdì 16 agosto 2013

Londra: terza parte

E, come promesso, vi racconto della visita al museo delle cere di Madame Tussaud. Ben quattro ore fra le stupefacenti statue di personaggi del presente e del passato, reali o di fantasia....tutte incredibilmente somiglianti! La sezione dedicata ai supereroi ha fatto divertire tantissimo mio figlio, quella dedicata agli orrori....era davvero terrorizzante, ma la statua che mi ha maggiormente colpita per quanto era somigliante è stata questa: 

Julia Roberts. Impressionante! Sembrava proprio vera!
All'uscita dal museo, abbiamo deciso di andare a visitare lo Zoo, che si trova nella stessa zona, all'interno di Regent's Park. E' molto interessante e ben organizzato. A me non è mai piaciuto vedere gli animali prigionieri, ma qui sono tenuti bene ed è molto istruttivo visitare le varie aree.
Si inizia con l'acquario...

 ...e poi ci sono il rettilario, il padiglione dedicato agli insetti, quello dei primati, quello dei grandi felini, eccetera... che belli i fenicotteri rosa!

E adesso....ecco la sorpresa di cui vi parlavo nel post precedente! Io e mio figlio ci siamo regalati una visita davvero eccezionale! Quantomeno per chi, come noi, ama i film tratti dai romanzi di J. K. Rowling su Harry Potter.
Questi sono gli Studios della Warner Bros dove sono stati girati tutti gli episodi della saga. Sono stati trasformati in una formidabile attrazione che attira ogni giorno una quantità incredibile di appassionati!
Si trova a Leavesden,  a una trentina di chilometri da Londra. Si parte in treno da Euston station e si scende a Watford Junction. Alla stazione c'è un bus navetta che  porta agli studios, che adesso si chiamano " The Making of Harry Potter".

Dopo una lunga fila nella grande sala d'ingresso, tappezzata di enormi posters che ritraggono i personaggi principali della saga, si accede ad una sala proiezioni dove si assiste a un filmato in 4D. Poi lo schermo scompare e appare una grande porta che dà  accesso.....alla Sala Grande di Hogwarts!!!!


Io mi sono emozionata come una bambina!!! Non mostrerò molte foto. Interesserebbero solo  gli appassionati delle storie uscite dalla fantasia della Rowling. E allora mi auguro che un giorno chiunque lo sia, possa andare a visitare questo posto incredibile e vivere la stessa emozione che ho provato io. Tutto ciò che è stato realizzato per girare i film....si è materializzato sotto i nostri occhi! E ci siamo trovati immersi nelle magiche atmosfere dei set, abbiamo scoperto i tanti trucchi cinematografici adottati, come sono stati ottenuti certi effetti speciali e ci siamo resi conto dell'immenso lavoro c'è dietro la realizzazione dei film. Tutto è progettato nei minimi particolari. Dai più piccoli  oggetti (e ne abbiamo visti a migliaia!) ai costumi, alle creature, alle  ambientazioni.
Qui mi vedete davanti alla casa degli zii di Harry, in Privet Drive. Troppo carina! Tipicamente inglese.


In questo spazio esterno c'erano il Nottetempo, la macchina volante del Signor Weasley, il sidecar di Hagrid, gli enormi pezzi degli scacchi animati, il bizzarro ponte di Hogwarts, il cottage ormai disabitato dei genitori di Harry, la tomba di Voldemort... All'interno invece c'erano i vari set: la sala comune dei Grifondoro, il dormitorio, l'ufficio di Silente e quello della tremenda Professoressa Umbridge, le varie aule di Hogwarts, il Ministero della Magia e un'incredibile ricostruzione di Diagon Alley!



Questo è il set che mi ha divertito più di tutti: è la Tana, la buffa casa di Ron e della sua famiglia. Troppo forte vedere la padella che si lava da sola, i coltelli che affettano il pane da soli e i ferri da calza che fanno la maglia da soli! :))))


Molto interessanti gli spazi dedicati alle progettazioni, alla costruzione delle creature: i draghi, i Dissennatori, il Basilisco, la Fenice, gli Elfi domestici.... 
La visita termina in una grande sala dove è ricostruito....il Castello di Hogwarts! Bellissimo! Non è grande come si può pensare, ma è perfetto in ogni minimo particolare! E poi l'ambientazione e l'illuminazione della sala lo rendono molto suggestivo!
So che la mia descrizione non rende neppure lontanamente l'idea di quanto abbiamo visto e quindi....se vi piacciono le storie di Harry Potter....non vi resta che andare a visitare gli studios della WB a Leavesden. Costa un bel po', ma ne vale la pena. Ma ricordate di acquistare i biglietti online. Non vendono i biglietti sul posto. E fatelo con largo anticipo, se volete scegliere il giorno e l'ora che desiderate. Troverete tutte le informazioni utili sul sito dei WB Studios.

Ma se proprio non potete, trovate  un bellissimo reportage in inglese di una visita agli studios "The making of Harry Potter", con numerosissime foto, in questo post. In quest'altro invece c'è un accurato reportage in italiano.

Non posso terminare il reportage del mio viaggio senza una parola sui parchi  di Londra. Per una persona che adora le piante e i fiori come me...sono un vero paradiso! E poi...l'ordine e la pulizia regnano sovrani, nonostante siano frequentatissimi ad ogni ora del giorno, sia dai londinesi, che dai turisti. Che meraviglia!!!


Mi è rimasto solo il rammarico di non aver potuto visitare i Kew Gardens. A quanto pare sono un' eccezionale raccolta delle specie botaniche più disparate. Sarà per la prossima volta! 

giovedì 15 agosto 2013

BUON FERRAGOSTO!!!

Buon Ferragosto!!!!!
Isole Laccadive. immagine tratta dal WEB.

mercoledì 7 agosto 2013

Londra: seconda parte

Eccomi qui per parlarvi ancora del mio viaggio a Londra.

Sapevate che a Londra c'è anche una cattedrale per i cattolici? Si trova nella City, tra Victoria station e Westminster Abbey e si chiama Westminster Cathedral. Eccola! Che carini gli innamorati che si baciano sul sagrato!



Scusate la foto in controluce. All'interno la chiesa è molto grande e decorata con tanti mosaici, ma la decorazione è ancora incompleta.

Questa è invece la maestosa cattedrale anglicana di Londra, St. Paul's Cathedral. E' la seconda chiesa più grande del mondo, dopo la Basilica di San Pietro in Vaticano.
Nella prima foto si vede l'entrata principale, nella seconda un'entrata laterale vista da una stradina in discesa, che permette quindi di apprezzare l'imponente cupola.



Ovviamente non potevamo fare a meno di andare a vedere The Changing of the Guard che ogni giorno alle 11:30 si tiene davanti a Buckingham Palace. La banda mi ha sorpresa con l'esecuzione di diverse colonne sonore di film, perfino quella de I pirati dei Caraibi! 
Come sempre i Bobbies faticavano parecchio a contenere la gran folla presente nella piazza antistante la residenza della famiglia reale, dominata dall'imponente Queen Victoria Memorial.


Proprio dal basamento del monumento dedicato alla Regina Vittoria ho fatto questa foto del Mall, il viale che da Buckingham Palace porta a Trafalgar Square. Guardate che colpo d'occhio! La Union Jack, la bandiera britannica, la fa da protagonista. The Mall, come tutta Londra, era addobbato in modo particolare, in occasione del 60° anniversario dell'incoronazione della Regina Elisabetta II
.

Percorso il lungo viale, eccoci a Trafalgar square, la piazza più grande di Londra, dominata dalla National Gallery. Poche attrazioni di Londra  si possono visitare gratuitamente e la National Gallery è una di queste. Ed è  veramente un'emozione impagabile poter vedere le tante meravigliose opere d'arte raccolte in questo luogo unico al mondo!


Nella piazza si possono ammirare due bellissime fontane uguali e la colonna con il monumento all'Ammiraglio Nelson cui, secondo me, rubano la scena le enormi statue dei leoni accucciati sul basamento. E poi ci sono gli immancabili artisti di strada che attirano l'attenzione dei turisti.



Poco distante da Trafalgar Square c'è l'altra piazza londinese che tutti conoscono: Piccadilly Circus. Qualcuno la definisce l'ombelico del mondo. E' stupefacente vedere quanta gente di nazionalità diversa è possibile vedere in giro per la piazza, che non è grande, anzi! Ma in essa confluiscono diverse strade che pullulano di affollatissimi negozi. E poi la sua caratteristica principale sono le innumerevoli ed enormi insegne luminose,che io ho evitato di fotografare! :))) , e la statua di Eros  al centro (in realtà pare che non sia Eros, ma l'Angelo della Carità!), il cui basamento è immancabilmente il luogo di riposo degli stremati turisti.



Un'altro luogo che chi va a Londra non dovrebbe assolutamente mancare di visitare  è il British Museum. Anche in questo caso l'ingresso è gratuito ed è perfino possibile fare  foto! E se alla National Gallery si rischia la Sindrome di Stendhal, al British Museum si rischia di perdere la mascella inferiore, tanto si resta a bocca aperta nel vedere l'enorme raccolta di reperti storici di importanza eccezionale che vi sono conservati. Qui si possono ammirare dal vivo tantissimi oggetti di immenso valore culturale, che tutti siamo abituati a vedere raffigurati sui libri di storia. 


Questo è il Ground Floor con la sua copertura in metallo e vetro, realizzata per l'inizio del terzo millennio. In questa costruzione circolare c'era una mostra temporanea sulle nostre Pompei ed Ercolano.

E questo è il reperto più famoso che si trova al British Museum: The Rosetta Stone, la Stele di Rosetta, che, grazie alla scritta incisa in tre lingue,  ha permesso agli studiosi di decifrare i geroglifici egiziani.



Non vi dico la stanchezza! Ben quattro ore di cammino in giro per le sale e, secondo me,  non abbiamo visto tutto. Ci vorrebbe più di un giorno per una visita più accurata e completa. Ma come si fa, quando in una settimana bisogna far entrare un sacco di visite ai luoghi d'interesse più disparati?
Nel prossimo post vi parlerò della visita al London Zoo, al museo delle cere di Madame Tussaud e infine.....un'ultima attrazione di cui non vi anticipo nulla  per non rovinare la sorpresa.

Aggiornamento sulla mia povera gamba, che ho portato in giro per Londra in quelle condizioni. E ancora i medici mi chiedono come ci sono riuscita!!!!!
L'ecografia ha rivelato che si tratta di una faccenda ben più rognosa di un ematoma. Troppo semplice sarebbe stato! Un ematoma con un drenaggio o un piccolo intervento va via. E invece no! In sostanza una consistente parte del tessuto adiposo del mio polpaccio è andata in necrosi: è praticamente morta. E adesso potrebbe rimanere lì, dura, gonfia e dolente.....per anni! C'è la possibilità di una fisioterapia con un apparecchiatura particolare, molto utilizzata per gli sportivi, che "potrebbe" accelerare il processo di riassorbimento.....costa un occhio e non mi è stato garantito il risultato. Bello vero? E intanto non riesco ad abbandonare la pomata, altrimenti si arrossa e fa male. Perciò che fare? Provare, pagare e sorridere!
Grazie della pazienza con cui avete letto il lungo post e il mio sfogo.
A presto!